D’estate si sta molte ore al sole, oppure al mare o in piscina, per cercare refrigerio rispetto alle calde giornate di vacanza. E col caldo, il contatto con la sabbia, il costume bagnato indosso, l’esposizione all’acqua aumenta il rischio di infezioni batteriche delle mucose vaginali. Di mamma e bambina. Ecco alcune indicazioni di igiene intima per evitarle.
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Proprio in estate, a causa dell’elevata temperatura, dell’alto tasso di umiditĂ , i batteri possono trovare terreno fertile e facile proliferazione. Per questo è importante seguire una corretta igiene intima, prestare attenzione alle occasioni che possono aumentare il rischio di infezioni batteriche ed usare i prodotti giusti per difendere la mucosa vaginale (la prima barriera di difesa nei confronti dei microbi e delle infezioni).
- al mare o in piscina non rimanere con il costume bagnato o umido, perché ciò aumenta il rischio di proliferazione di batteri e funghi
- scegliere un detergente intimo ipoallergenico, che rispetti il Ph della mucosa vaginale e l’equilibrio delle parti intime: perfetti quelli che hanno una formula antibatterica, possibilmente basata su estratti naturali in grado di svolgere un’azione protettiva
- se si usano assorbenti interni cambiarli piĂą volte al giorno
- lavare le parti intime almeno due volte al giorno, un’abitudine che riveste particolare importanza soprattutto se si va in piscina o al mare, e rimuovere con cura residui di cloro, di sabbia e di sudore
- non bisogna, ad ogni modo, esagerare con la pulizia, evitando di lavarsi piĂą di due o tre volte al giorno per non minare l’equilibrio del Ph della mucosa vaginale
- asciugare con cura le parti intime dopo il lavaggio (che deve essere solo esterno) perchĂ© l’umidità è un fattore che aumenta il rischio di infezioni
- in situazioni che non consentono di lavare le parti intime – ad esempio se ci si trova al mare o in piscina – si possono utilizzare delle salviette usa e getta.