Per realizzare il desiderio di un bambino spesso non sono necessari gesti straordinariamente complessi o sorprendenti. Spesso è sufficiente un po’ di comprensione delle sue necessità , e il volere andare incontro al superamento di potenziali ostacoli. La storia di Tilly Morton Cairns è uno di questi esempi: un esempio commovente di quanto la solidarietà umana possa creare delle gioie indimenticabili nei cuori dei più piccoli.
Tilly Morton Cairns è infatti una bimba sorda che utilizza il linguaggio dei segni per poter comunicare. Un linguaggio che non è certamente in uso nella maggior parte delle persone, e che ha impedito alla piccola Tilly di vivere delle esperienze che invece le sue coetanee hanno senza problemi.
Leggi anche: Nuovo caso di neonati scambiati in culla, ecco come è andata a finire!
Tuttavia, il destino spesso è in grado di riservare delle ottime sorprese. E così, quando la piccola ha visto che il Babbo Natale del Metrocentre di Gateshead, vicino a Newcastle upon Tyre, riusciva ad utilizzare le mani per parlare il linguaggio dei segni e comunicare con lei, la piccolina non ha potuto credere ai suoi occhi. Tilly ha sorriso e discusso con Babbo Natale, e ha chiesto a Santa Claus di avere una tartaruga giocattolo e altri prodotti che sono legati al suo film preferito, Frozen.
La conversazione con il linguaggio dei segni è durata per circa 3 minuti, ed è stata ripresa dall’emozionatissima madre, Hayley Cairns, che ha definito questo momento come “magico”.
Tilly è oggi completamente sorda a causa di un’infezione molto rara, che nel corso degli anni le ha impedito di poter utilizzare tale senso. Fortunatamente, oggi riesce comunque a comunicare con i suoi familiari attraverso il linguaggio dei segni, mostrandosi in grado di superare le sue difficoltà .
Un bel gesto, sottolineato anche da Helen Atkinson, direttrice marketing del centro commerciale, che ha dichiarato di aver organizzato una simile disponibilità poiché intende fare in modo che tutti i bambini abbiano le stesse possibilità di godersi il Natale.